Bono commenta la campagna”Invisible Children”
Il co-fondatore Bono ha commentato ieri “L’Invisible Children Kony 2012”, film e campagna nell’edizione irlandese del Sunday Times. La campagna, che mira ad aumentare il supporto globale per la cattura del criminale di guerra, l’ugandese Joseph Kony, ha catturato l’attenzione del mondo negli ultimi giorni, e i registi hanno sollecitato le figure pubbliche a parlare di questi crimini atroci. Ecco il commento di Bono sulla campagna:
“Che è appena stato a Gulu con Edun e Jolly, si è reso conto di quanto questa campagna mediatica sia importante per me…bisogna diffonderla a macchia d’olio, e innescare un dibattito riscaldato, affascinante, tanto necessario, con una brillante campagna elettorale. Non solo il pubblico deve sapere chi è Kony e le atrocita’ più spregevoli che ha commesso, ma devono saperlo anche una vasta gamma di esperti, anche se non tutti saranno d’accordo . Preferisco una strategia che genera molto interesse se è mirata verso soluzioni significative e diretta alla gente della regione ugandese nel loro viaggio verso la stabilità e lo sviluppo delle nuove generazioni. C’è un Oscar per questo tipo di direzione? Jason Russell lo merita sicuramente!”
FONTE|u2COM
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